Fonte: NCBI PubMed – 26 febbraio 2010
Titolo Originale: Multifunctional Merkel cells: Their roles in electromagnetic reception, finger-print formation, Reiki, epigenetic inheritance and hair form.
Tratta da: Dacuoreacuoreinform-reiki
Traduzione: Marco Forti
Dipartimento di Istologia ed Embriologia, Scuola di Medicina, Accademia Medica Militare Gulhane, 06018-Elik Ankara, Turchia
Le cellule di Merkel si trovano sia nella pelle glabra che in quella con peli nonché in certe mucose e sono caratterizzate da granuli secretori a nucleo denso e filamenti citoscheletrici.
Sono attaccate ai keratinociti da desmosomi e contengono melanosomi simili ai keratinociti. Sono cellule eccitabili in stretto contatto con le terminazioni dei nervi sensoriali ma la loro funzione è ancora poco chiara.
In questa rassegna si esaminano ruoli e attributi per la prima volta collegati alla cellule di Merkel: i melanosomi nelle cellule di Merkel possono essere coinvolti nella magnetoricezione mammaria.
In questo modello il melanosoma quale magnete biologico è connesso dai filamenti citoscheletrici a canali ionici legati meccanicamente e inglobati nella membrana delle cellule di Merkel.
Il movimento del melanosoma con il cambiamento del campo elettromagnetico può aprire canali ionici per produrre direttamente un potenziale recettore che può essere trasmesso al cervello attraverso i neuroni sensoriali.
Le cellule di Merkel possono essere coinvolte nella formazione delle impronte digitali: nella pelle glabra esse si trovano alla base delle creste epidermiche del tipo di quelle che definiscono lo schema dell’impronta digitale.
La connessione tra il cervello e le cellule di Merkel è bidirezionale e le cellule di Merkel non solo assorbono ma irradiano frequenze elettromagnetiche. Da ciò si desume che aspetti efferenti delle terminazioni nervose palmari e plantari di Merkel possano essere alla base delle modalità del biocampo utilizzato ad esempio da Reiki, Tocco Terapeutico e Telecinesi.
Variazioni geografiche da adattamento quali il colore della pelle, la morfologia craniofacciale e la forma dei capelli risultano da interazioni tra fattori ambientali e sistema ereditario epigenetico.
I fattori ambientali producono modifiche nel corpo e contemporaneamente inducono modifiche epigenetiche negli ovociti promuovendo, in tal modo, la trasmissione dei cambiamenti adattivi alle generazioni future.
Le cellule di Merkel sono multisensoriali e possono ricevere praticamente tutti gli stimoli ambientali, incluse le radiazioni elettromagnetiche e ultraviolette, la temperatura, l’umidità, il tipo di alimentazione e sembrano poter trasmettere le informazioni ambientali agli ovociti, influenzandone i recettori nucleari.
La forma dei capelli è normalmente suddivisa in categorie: liscia, ondulata e riccia. Le cellule di Merkel che si trovano nella regione del bulbo follicolare dei capelli possono determinare la forma dei capelli e la loro differente secrezione paracrina e possono altresì promuovere variazioni tra le popolazioni.
In conclusione le cellule di Merkel sono multifunzionali e possono essere l’elemento in grado di chiudere il gap tra la medicina ortodossa e quella complementare quale l’agopuntura e il Reiki.
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