Hawayo Takata, prima del 1976 (anno in cui iniziò a formare allievi al livello shinpiden), aveva affermato di essere l’unica insegnante di Reiki vivente poiché anche in Giappone – a suo dire – non vi erano maestri di Reiki sopravvissuti alla seconda guerra mondiale.
In realtà il Reiki in Giappone non era affatto scomparso, né lo erano gli insegnanti.
Frank Arjava Petter – il Reiki master tedesco cui si deve il ritrovamento della tomba e della stele commemorativa di Mikao Usui – nel corso delle sue ricerche ebbe prova del fatto che la Usui Reiki Ryōhō Gakkai, era ancora in attività. In seguito altri occidentali trovarono ulteriori informazioni sulla diffusione dell’arte di Usui nel Paese del Sol Levante.
Come naturale conseguenza di queste interessantissime scoperte, negli ultimi anni si sente sempre più spesso parlare di “Reiki tradizionale giapponese” o “Reiki originale giapponese” in relazione alle scuole esistenti nel Paese del Sol Levante e alle tecniche in esse praticate.
Ma vediamo meglio quali scuole o correnti esistano oggi in Giappone e che relazione hanno con il Reiki “originale” di Mikao Usui:
Usui Reiki Ryōhō Gakkai: è l’Associazione che, secondo quanto riportato sul memoriale di Usui, sarebbe stata fondata da Usui stesso nei primi anni venti del secolo scorso. Più verosimilmente pare sia stata fondata nel 1927, anno successivo alla morte di Mikao Usui, da due ufficiali della Marina nipponica, allievi con livello shinpiden di Usui: Juzaburo Ushida e Kanichi Taketomi e che la prima Presidenza dell’Associazione sia stata attribuita post-mortem a Mikao Usui Sensei per motivi di rispetto (e, forse, anche per ottenere una maggiore legittimazione).
Dalla sua fondazione ad oggi ha avuto sette Presidenti: Mikao Usui (post-mortem?), Juzaburo Ushida, Kanichi Taketomi, Yashiharu Watanabe, Hoichi Wanami, Kimiko Koyama e – l’attuale – Masaki Kondo.
Pare che la Gakkai sia una società estremamente chiusa e formale, inaccessibile per gli stranieri e che non abbia alcun interesse ad avere scambi con l’esterno.
Quel che si sa sulla pratica nella Gakkai lo si deve a Hiroshi Doi, un praticante di secondo livello nella Gakkai, poi formato al livello master nel lignaggio occidentale da Mieko Mitsui (un’allieva di Barbara Weber Ray) e – qualcuno afferma – in seguito anche da un master della Gakkai ma in forma privata e non ufficiale.
Gendai Reiki Hō: letteralmente “Metodo Reiki moderno”, è la scuola fondata da Hiroshi Doi. Combina alcune tecniche in uso nella Gakkai con quelle del Reiki del lignaggio occidentale (quello dell’asse Usui-Hayashi-Takata) e con pratiche di altri sistemi di guarigione.
Jikiden Reiki Kenkyūkai: Jikiden significa letteralmente “trasmissione diretta”. Si tratta di una scuola di Reiki fondata da Chiyoko Yamaguchi, allieva di Chujiro Hayashi deceduta nel 2003. Oggi la Jikiden Reiki Kenkyūkai è gestita dal figlio della Yamaguchi, Tadao.
Komyo Reiki Kai: scuola di Reiki sistematizzata dal monaco buddista Hyakuten Inamoto, allievo della Yamaguchi nel Jikiden Reiki. È diffusa anche in Italia.
Usui Teate: diffuso in occidente da Chris Marsh e Andrew Bowling, si dice sia la corrente che esprime l’insegnamento spirituale di Usui. Pare che le conoscenze dell’Usui Teate siano state rivelate da Suzuki-san, una monaca buddhista ultracentenaria allieva di Usui.
Usui-Dō: pare costituisca la ricostruzione delle pratiche “spirituali” e meditative di Usui. Codificata e diffusa in occidente da Dave King e Melissa Riggall, è basata su informazioni ricevute da un giapponese – Yuji Onuki (allievo di Toshihiro Eguchi, a sua volta allievo ed amico di Usui) su una spiaggia del Marocco nel 1971 combinate con altre informazioni ricevute in Giappone da un certo Tatsumi-san e da una monaca buddista ultracentenaria Mariko-obaasan che King afferma sia stata allieva di Usui dal 1920 al 1926.
Vortex Reiki: scuola creata da Toshitaka Mochizuki, anch’egli studente di Mieko Mitsui nel lignaggio occidentale, poi – pare – formato anche da master di lignaggio giapponese. Alcune delle informazioni presentate nel Vortex Reiki vengono attribuite al libro Giapponese di Takichi Tsukida intitolato “Il segreto di come prendersi cura dei membri della tua famiglia”.
Riepilogando quanto sopra elencato:
La Usui Reiki Ryōhō Gakkai è una società chiusa e inaccessibile e quanto vi si pratica, per quanto ne sappiamo, è un insieme di pratiche meditative ed esercizi simili a quelli in uso anche nei sistemi di Chi Kung. Sappiamo inoltre che nella pratica della Gakkai non si fa uso dei simboli (li si cita solo come memoria storica) e che i membri ricevono ad ogni riunione, analogamente a quanto si dice accadesse quando Usui Sensei era in vita, Reiju (una sorta di rafforzamento energetico/attivazione), strumento attraverso il quale vengono gradualmente accresciute le capacità terapeutiche e di sviluppo personale.
Il Jikiden Reiki ed il Komyo Reiki sono particolari sistematizzazioni degli insegnamenti di Chūjirō Hayashi.
Dell’Usui-Dō e dell’Usui Teate conosciamo quanto affermato e trasmesso rispettivamente da King/Riggall e Marsh/Bowling, in quanto non ci sono documenti scritti (per quanto Marsh affermi di averne visti) né evidenze oggettivamente riscontrabili dell’esistenza delle monache ultracentenarie cui si fa riferimento.
Il Gendai Reiki Hō e il Vortex Reiki sono evidenti rielaborazioni del Reiki di lignaggio occidentale con apporti di tecniche giapponesi.